Lore
Casacca della Funzione Kairos
"Alcuni speculano che il fluido radiolare sia l'ultimo segno della forma di vita organica che si è tramutata in vex." - Sorella Faora, Teorie sui vex
Gli incolti si meravigliano davanti alla mia cosiddetta "fissazione" per i vex. Pensano che la più grave minaccia esistenziale dell'umanità sia l'alveare, dato che quegli esseri hanno stretto un patto con l'Oscurità stessa tramite gli Dèi dei Vermi (almeno queste sono le teorie di Toland e non vedo ragione per dubitarne la veridicità).
Ma l'oscurità non è solo assenza di Luce, ma un'entità a sé stante. In parole povere, l'Oscurità non è il Nulla.
E i vex? I vex non cercano né Luce né Oscurità, bensì la Convergenza: la riduzione della vita allo stato più semplice e primordiale. Un'entelechia di zero e uno.
Pur essendo un termine abusato, il concetto di "malvagità" si avvicina più ai vex che all'alveare nell'ontologia, se bisogna aderire al vocabolario lessicale degli stolti e dei romantici.
Tra Oscurità e Convergenza, io scelgo la Convergenza. È soltanto la scelta più logica.
Eppure per questo mi esiliarono.
